Home / Opinioni / EDUCARE ALLA PACE DISARMATA E DISARMANTE

EDUCARE ALLA PACE DISARMATA E DISARMANTE

di Stefano Vinti
Questo è il titolo del documento, coraggioso e controcorrente, approvato dalla Conferenza episcopale italiana.
I punti salienti della nota sono:1) BASTA ARMI, che significa rifiuto della politica guerrafondaia della UE con il ‘RearmEu’; 2) INVESTIMENTI, nel documento si invita a disinvestire in enti bancari che acquistano i cosiddetti ‘war bond’; 3) IMPEGNO, i vescovi propongono il servizio sociale obbligatorio per tutti i giovani. In alternativa della ‘leva volontaria/obbligatoria’ dei guerrafondai tedeschi, italiani, francesi, polacchi, ecc.; 4) CAPPELLANI, per i sacerdoti militari, i vescovi italiani propongono di togliersi le stellette da ufficiali e agire da operatori di pace anche in contesti internazionali.
Chiaramente proposte assai diverse da quelle delle élite italiane ed europee, proposte che auspicano politiche di disarmo e di sviluppo della cultura della pace.
Adesso aspettiamo con curiosità da tutti quegli esponenti politici, di tutti gli schieramenti, che di professano cattolici (più o meno praticanti) una prova di coerenza e di ‘fede’.